mercoledì 2 ottobre 2013

Sfogliare il passato

Sto portando avanti un lavoro che seguiva papà.

Sfoglio pagine di un libro che aveva imbastito, leggo le date dei file, quelle riportate a penna sulla bozza cartacea. E sento la nostalgia che avanza.

Eppure, Silvia, sei andata oltre. Non ha senso pensare a queste cose, non ha senso rapportare l'oggi a ieri. Pensiamo al domani...

Ma il passato torna improvviso, a farti capitolare. Vorresti smetterla di piangere, ma a volte servono lacrime purificatrici per disinfettare il dolore, a volte serve sfogare tutto quello che stai cercando di placare...e allora le lasci scivolare via.

Il passato torna sempre, forse perché senza di esso non ci sarebbe il presente. Così la visita medica per il lavoro "Ah, bene, l'anno scorso eri incinta di 7 mesi e mezzo.." e te che non sai più che cosa dire, quale parole pronunciare per non sentirtele rimbombare in testa, e le solite frasi di cordoglio. E la maschera da indossare per dire "sto bene, ora". A volte mi sento così stanca. Altre così triste. Altre ancora capace di fare qualsiasi cosa.

Incominciano i primi compleanni, quelli delle mie amiche di Novembre, i prematuri, e poi, piano piano tutti gli altri. Il giorno che è nato Alby sono nati altri bambini. Mi fa effetto vedere come stanno crescendo e inevitabilmente penso a come sarebbe lui, avrebbe cominciato  a gattonare e forse a camminare... e magari avremmo fatto una bella festa, con i nonni.

No, dai, smettila.

Stai sfogliando pagine di una vita che non ci sarà mai più. Premi "mela +Z",  torna indietro, riavvolgi il nastro e smettila di  giocare a "sarebbe bello se".

Ora è altro, te lo ripeti da quasi un anno.

Lasciati vivere, lasciati sorridere. Prendi quello che il passato ti ha dato e fanne tesoro,  avanti, sempre avanti. A forza di dirmelo ci credo. Forse resta solo da guardare a quel passato che si presenta improvviso e farlo attraversare, forse basterebbe solo sfogliare un'altra pagina e superarlo. O ancora meglio, aggiornare il file alla data di oggi.



15 commenti:

  1. SiRvia ...dolce...
    è dietro l'angolo, aspetta voi, un solo passo oltre i mille già fatti e arriverete ad abbracciarvi. E tuo papà sorriderà tanto da lì.. Già lo fa, sei troppo bella per non esserne convinti. Un passo ancora... Un bacio da parte nostra compresa la cana

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  2. Il passato non si dimentica mai, ma il dolore si trasforma e diventa più facile da gestire. Non posso capire appieno ma arriverà un giorno in cui pensare ai ricordi sarà dolce e scalderà il cuore ed anche se una lacrima scenderà, non sarà più così amara. Credici Silvia, succederà.

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  3. Cara Silvia bella,
    davanti alle tue parole mi sento impotente e insignificante...
    Mi sento come quando penso che ai miei figli posso solo dare amore perché poi il destino farà le sue scelte, che io lo voglia o meno...
    Perdonami questo paragone...ma è per dirti che quello che avresti fatto per Alby se fosse rimasto con voi, lo stai facendo lo stesso...lo stai amando, lo stai nutrendo dei tuoi pensieri e dei tuoi sentimenti...lo stai vivendo con il cuore e con la mente...
    Ci sono madri che purtroppo non sono in grado di tanto amore...ma tu sì!!!
    Non smettere di farlo...mai...ma intanto ti prego torna a sorridere per quanto ti riesce possibile, fallo più spesso che puoi...perché sono i sorrisi di una mamma che fanno felici i bambini.
    ti abbraccio forte forte forte

    Serena

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    1. è difficile anche respirare
      ma il sorriso aiuta
      prima è una smorfia a metà tra il dolore ed il disgusto per l'essere ancora vive
      poi diventa di circostanza, a comando
      un giorno ti scoprai a pensare che tuo figlio è comunque con te
      e sorriderai
      col cuore

      Adelia

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  5. La vita ha giocato sporco con te, ti ha preso a pugni ma tu hai vinto. Hai incassato i colpi, sputato sangue e ti sei ammaccata. Ma hai vinto perche' non molli mai, perche' credi in te, perche' sei formidabile.

    Ho preso un gattino. Volevo dirtelo!

    Giga baci
    Elisa

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  6. Ciao Silva sono Simone, sono capitato casualmente nel tuo blog.
    Sto vivendo anche io un momento molto difficile, per motivi diversi, ma sto cercando di reagire,e veder la tua forza d' animo mi da una carica incredibile.
    Ti auguro il miglior futuro che si possa immaginare, un abbraccio
    Simone

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    1. messaggi come il tuo mi fanno pensare che forse c'è un senso a tutto questo, che anche questo mio sfogarmi possa servire. Spero che tu possa superare questo momento, come io il mio, ricambio l'abbraccio

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    2. L' altra mattina ero in piena disperazione per quello che mi sta succedendo,che premetto poche persone sanno e per ora non lo do' molto a vedere,ma un piccolo gesto di cortesia nei miei confronti di una persona che conosco poco ma che vedo spesso in quanto abbiamo le nostre attivita' vicine,mi ha reso la giornata da affrontare menopesante.
      Ecco, i miei commenti considerali come quel gesto
      Saluti
      Simone

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  7. purtroppo il passato non ci lascia empre liberi di rispettare le nostre vite e di seguire i nostri tempi...
    appare ingiusto, ma così è!
    ti auguro che il passato rimanga rintanato nello ieri che merita di custodirlo

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  8. Respirare, convivere con il dolore e trasformarlo in forza. Stai facendo tutto questo e sei bravissima.
    Raffaella

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  9. Bella questa citazione di Seneca:
    sarai meno dipendente dal futuro se avrai in pugno il presente.
    Non e' assolutamente facile ma bisogna provarci sempre e ad ogni costo.
    Saluti
    Simone

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