venerdì 24 ottobre 2014

Giorno 730

Sono passati due anni. Due anni sono lunghi, o corti, dipende da che parte si guardano. Il tempo ha saputo dilatarsi e accorciarsi a seconda del momento.

Sono giornate molto tristi queste per me, oggi, perché segna la morte di Alberto, domani perché segnerà la nascita nel silenzio. È difficile far capire a chi mi conosce quanto sia importante questo figlio...ora che c'è Damiano sembra quasi scontato il dover essere felice e non pensare, né tanto meno parlare di chi non c'è più. Eppure sento il dovere morale di parlarne.

Essere madre dopo una perdita amplifica il dolore. Prima non sapevo cosa fosse e volesse dire essere madre, se non a livello teorico...ora è diverso. Lo avevo già detto in un altro post... In sostanza ora comprendo ciò che mi è stato negato.

In ogni caso oggi è il giorno 730. Quanti gradini...quante lacrime che ancora non accennano a fermarsi. Non ho fatto  altro, come lo scorso anno, che rivivere nella mente i gesti e le parole di quel maledetto giorno...non so per quale motivo la mente abbia necessità di farlo, ma sembra voler proibirmi di scordare. Ho cercato di non pensare, giocando con damy, lavorando...ma lui era lì. Il ricordo del mio bellissimo bimbo moro.

Ho baciato damy sul naso e sulla fronte, come feci con Alby ed ho immaginato di farlo a lui.

È difficile da spiegare quale e quanto sia il mio bisogno ora.

Sento che mancano tanti, troppi pezzi alla mia vita e al mio cuore per tornare ad essere felice. Ma sento il dovere di provarci, sia per damy, sia per me e per chi mi è accanto.

Non credo che scriverò più qui. Non ha senso, non lo ha già da un po'. Ma dovevo chiudere il cerchio e lo faccio ora.

In questi due anni si sono rafforzate e instaurate molte amicizie, se ne sono perse altre, ho saputo cogliere l'importanza delle piccole cose e ripartire da quelle, ho scoperto che l'amore può davvero cambiare il modo di vivere illuminando la strada da percorrere. Nell'amore mi sono persa, e in esso ho saputo ritrovarmi.

In questi due anni ho imparato ad essere madre, dalla negazione alla consapevolezza.

"Il dolore si trasforma in forza, la forza in amore, e quante cose può fare l'amore..."

Questo è quanto dicevo molti giorni fa, questo è quello che continuo a ripetermi.

Grazie a chi non mi ha mai lasciato, grazie Alby per la persona che mi hai fatto diventare.

2 anni tra cielo e terra con te nel cuore.








9 commenti:

  1. Capisco il tuo bisogno. Sono sempre stata una tua lettrice silenziosa e invisibile, leggendo della prima pancia e ho pianto per voi, sentendo intorno un silenzio rimbombante per l'addio ad Alby. Ma ho sorriso incredula quando hai annunciato Damiano.
    Ho aspettato ogni post successivo ansiosa di saperti più tranquilla, in pace con quella vita che tanto ti ha tolto.
    Il mio babyloss era soprattutto per te, anche quest'anno, così come lo scorso anno.
    Mi mancherà la tua voce. Io non pubblico mai, non mi sembra di avere nulla di interessante da scrivere, ma leggo sempre tutti i blog che seguo. Il tuo è stato uno dei primi.
    Ciao Silvia, buona vita, a te, a tuo marito e a Damiano.

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  2. due anni...
    duri come pietre spaccate dal sole
    affilati come lame nella carne
    guance calde rivivono il terrore
    sono lacrime che scavano e fanno male
    oggi come ieri
    ora che conosciamo le profondità di quei vuoti,
    il sapore di un amore solo immaginato per loro che non torneranno
    e che tengono per mano loro che sono qua
    piccole gemme preziose
    guidate da fili invisibili.

    così non è più facile
    ora che le lacrime devono essere silenziose
    e non si possono spiegare
    stasera e domani...e sempre
    io le urlo con te.

    vi voglio bene.

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  3. Hai detto tutto dicendo "sento il dovere di provarci" e mi permetto di aggiungere che "hai il diritto di riuscirci". Ti ammiro molto, la tua forza e' enorme e ti abbraccio forte. Spero di poterlo fare un giorno sul serio guardandoti negli occhi.

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  4. Imparare a camminare avanti vivendo nel dolore e non negandolo. Questo ci hai insegnato.
    Buon cammino Silvia.

    Annallafinearrivamamma

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  5. Ho sempre letto il tuo blog, trovato per caso nel blogroll di un'altra blogger, in silenzio, spesso piangendo e ultimamente gioendo quando ho letto della nascita di Damiano. Ti auguro una vita serena e tanta felicità, in bocca al lupo!

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  6. Ti sono vicina. Tu continua a camminare, ora più che mai andrete lontano, con tutta questa consapevolezza nel cuore. Ti stringo forte.

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