Certi giorni sembra tutto difficile, che solo il pensiero delle cose le fa sembrare pesanti.
Questa mattina ho letto la storia di un bambino morto a soli 6 anni, i suoi genitori hanno donato gli organi, il bimbo è morto a seguito di un incidente con le mini moto.
Non faccio che sentire pugni allo stomaco.
La settimana scorsa gli attentati, le foto di salme piccole, avvolte nei teli termici, i giocattoli accanto.
Da quando ho Damiano mi sento estremamente vulnerabile di fronte a queste notizie.
E mi assale la paura. Riuscirò mai a proteggerlo come dovrei? Riuscirò a preservarlo dal dolore? E se ce la farò fino a quando?
Certi giorni mi domando se io non sia stata una egoista a portarlo in questo mondo che di sicuro non ha più nulla.
E allora lo abbraccio, con tutta la forza che ho fino a quando sento che dice "Mamma ahia".
Ma la paura resta, e certi giorni è insostenibile.
Come si fa?